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Giovedì, 14 Dicembre 2023

FAMILY, A MODERN MUSICAL COMEDY

  • Libretto, testi, musiche, regia Gipo Gurrado

    Coreografie e movimenti scenici Maja Delak

    Con Andrea Lietti, Giovanni Longhin, Ilaria Longo, Nicola Lorusso, Roberto Marinelli, Marco Rizzo, Elena Scalet, Paola Tintinelli

    Scene e costumi Marina Conti

    Suono Stefano Giungato-Indie Hub

    Responsabile tecnica Ornella Banfi

    Con il contributo di NEXT-Laboratorio delle Idee

    Produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale

Family è il nuovo modern musical d’autore ideato, scritto e diretto da Gipo Gurrado che aggiunge un tassello al suo personale attraversamento in parole e musica delle nevrosi e disfunzionalità del mondo di oggi. Dopo Supermarket, bestiario contemporaneo, cantato e ballato da nove giovani interpreti, questa volta al centro del racconto c’è una famiglia, una “family” come tante altre. Il plot scarno ed essenziale vira su un gruppo di persone che vive cambia e invecchia sul filo di un legame unico e inesorabile.

Family racconta problemi, fraintendimenti e aspettative di una famiglia che assomiglia a quella di tutti noi e, attraverso testi caustici e insoliti, ne disegna un ritratto inaspettato.

I suoi membri crescono, invecchiano, cambiano e regolarmente si ritrovano a tavola per cenare assieme e festeggiare compleanni, o sul divano per confrontarsi e affrontare emergenze. Ma questa volta l’angolazione da cui si osserva è inedita, accogliente, morbida.

Un punto di vista che dovrebbe essere usato da tutti se si volesse avere, almeno per una volta, uno sguardo libero sulla propria famiglia e osservarla da una prospettiva candida e disincantata.

Il risultato potrebbe essere poeticamente esilarante. Perché ogni famiglia ha i suoi problemi alimentati da preoccupazioni e fraintendimenti che si trascinano da anni.

Ma cambiare occhi potrebbe essere il tentativo struggente per arrivare a vedere una famiglia serena. Una famiglia finalmente feli…No. Errore. Non esistono famiglie felici.

 

ESTRATTI DALLA RASSEGNA STAMPA 

Andrea Lietti, Giovanni Longhin, Ilaria Longo, Nicola Lorusso, Roberto Marinelli, Marco Rizzo, Elena Scalet e Paola Tintinelli reggono perfettamente il non facile gioco di questa forma inusuale di spettacolo che mescola musica, teatro, parola, canto e movimento per costruire un multiforme meccanismo, niente affatto consolatorio, in cui poterci rispecchiare.

M. Bianchi, Krapp’s Last post

 

L’autore ha costruito un meraviglioso meccanismo a orologeria, ed è geniale l’idea di far muovere “meccanicamente” i vari personaggi, figure intrappolate nel carillon delle ritualità familiar/domestiche. Vanno avanti e indietro, come lo si potrebbe ottenere attraverso i tasti di rewind o forward di un vecchio registratore vhs. La scena ha il merito di diventare un riuscito laboratorio sociale, in cui i membri del clan sono reagenti uno per l’altro.

D. Caravà, MilanoTeatri

 

L’originalità e la “modernità” di Family va ricercata nel modo in cui l’elemento “canzone” diventa protagonista e contribuisce a creare un linguaggio teatrale coinvolgente e lontano dagli stereotipi classicamente legati al genere “musical”. Certo la musica c’è, così come i momenti coreografici; siamo lontanissimi, però, dalla ricerca del virtuosismo e della performance a effetto. Anzi per certi versi, premesso il fatto che gli interpreti in scena sono davvero bravi tutti (con una speciale nota di merito per l’adorabile Paola Tintinelli e l’eclettico Roberto Marinelli, davvero superlativi nell’interpretare “personaggi” che non vogliamo svelare ma che, non dubitiamo, sorprenderanno anche voi…), la loro è un’interpretazione in un certo senso “spettatore friendly”, che amplifica la possibilità che anche un pubblico non specialistico possa immedesimarsi in ciò che accade sulla scena. Il risultato è un andamento particolarmente fluido dello spettacolo, senza i bruschi “stacchi” tra cantato e non cantato che caratterizza alcuni musical, anche grazie all’ausilio di impeccabili meccanismi che consentono agli otto attori di muoversi, anche in questo caso con modalità inattese, sul palcoscenico.

A. Bizzotto

 

lo spettacolo non indugia in nessun intento sociologico o drammatico; al contrario, si pone come una galleria di personaggi quasi bidimensionali, la cui assenza di profondità ben si presta al transfert proiettivo. Ciò consente a ciascuno di riconoscersi in quel vezzo o in quello squarcio di verità, che, a tratti, riesce perfino a stracciare il velo di Maia, facendoci sciogliere fino alle lacrime.

F.R. Lino, Platealmente

 

Dire qualcosa quando tutto è già stato detto è impresa alquanto ardua. Rinunciarci è una scommessa. Gipo Gurrado non si spaventa e, ancora prima di prendere una posizione, lascia che la materia pulsante del musical parli da sé, forse anche un po’ tacendo. Family. A Modern Musical Comedy ritrae una famiglia, una come tante, una come la nostra.

A. Gardenghi

 

Una proposta estremamente originale, coinvolgente, divertente, anche se il tono leggero della "comedy" del titolo, man mano si attenua acquisendo colori più malinconici, mentre la storia e le dinamiche acquistano spessore e intensità facendo presagire quel qualcosa che cambierà il finale.

B. Pinelli, Teatrando

 

La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata:

telefonicamente allo 0543.722456 | cell. 3758349548 |  scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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Video

ORARI

GIOVEDI20:30

PREZZI

PACCHETTO FAMILY 10 euro (a partire da 3 biglietti)

Intero € 16

Ridotto (under 25, over 65, cral e convenzioni) € 12

Ridottissimo (studenti scuole superiori) € 10

Gruppi (almeno 15 persone) € 8

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